In che modo Zscaler riesce a mantenere la promessa di un'architettura zero trust

In che modo Zscaler riesce a mantenere la promessa di un’architettura zero trust

REPORT DI SETTORE
In che modo Zscaler riesce a mantenere la promessa di un'architettura zero trust

“Qual è il risultato che si ottiene facendo convergere connettività e sicurezza?

Al giorno d’oggi, lo “”zero trust”” è presente ovunque, ma molti fornitori offrono soluzioni che tentano semplicemente di adattare alcune caratteristiche dello zero trust per applicarle a un’infrastruttura basata su una rete piatta. Ma come si fa a proteggere il perimetro della rete, se la maggior parte delle operazioni non si svolge sulla rete aziendale ma sulla rete Internet aperta? La risposta di Frost & Sullivan a questa domanda è molto semplice: non si può.

Questo brief esamina in modo imparziale i motivi per cui gli ambienti di sicurezza basati su dispositivi hardware e le soluzioni firewall “”zero trust”” risultano inefficienti, perché lasciano i dati sensibili privi di controlli e aggiungono complessità e costi amministrativi. Il brief procede poi descrivendo come la vera architettura zero trust di Zscaler, fornita tramite cloud, offre una connettività più veloce, un’esperienza utente migliore, costi ridotti, una sicurezza di livello superiore e molto altro.

Leggi il brief per saperne di più su:

*Le differenze tra gli approcci zero trust basati sulla rete e sul cloud
*Le inefficienze delle infrastrutture tradizionali che accrescono la vulnerabilità
*I vantaggi concreti per la trasformazione aziendale offerti da Zero Trust Exchange
*Gli elementi principali che contraddistinguono Zscaler, tra cui la distribuzione globale e l’ispezione illimitata del traffico senza influire negativamente sulle prestazioni”